BIOGRAFIA
Cardaemort è una one man band progressive melodic death metal con influenze black, gothic e dark ambient, fondata l'1 Aprile 2022 a Catanzaro da Francesco Bronti.
Parlando del compositore invece:Francesco Bronti, classe 2001, nasce il 28 agosto in Italia nella provincia di Savona in Liguria.Fin dalla tenera età dimostra di avere un interesse verso la musica. A 16 anni comincia a suonare la chitarra da autodidatta e dopo i 18 anni si trasferisce in Calabria a Catanzaro, da lì inizia a scrivere i suoi primi brani e l'8 gennaio 2020 fonda la sua prima band, i Disgust Young.
Francesco, dopo aver ricevuto il suo primo computer inizia a comporre per conto proprio e inizia a sperimentare le prime tracce metal negli ultimi mesi del 2021.
Il desiderio di fondare un progetto solista nasce quando Francesco Bronti inizia a sviluppare interesse per scrivere e incidere canzoni a modo proprio, ad archiviare competenze pratiche sugli strumenti musicali di suo interesse e infine, ad avere competenze tecniche sui programmi grazie all’importante contributo di suo zio, nonché diretto collaboratore, Savior Calabro, riconosciuto come tecnico FOH. Tra le esperienze del suddetto zio, fù il tastierista dei Glacial Fear, denominato Deathead.
Il progetto solista ha come nome Cardaemort e prende riferimento dalla leggenda catanzarese di Gina Cardamone, da qui il nome del gruppo solista, suddiviso in tre parole: Carda (Cardamone) e (è) mort (morta).
Cardaemort nasce e si sviluppa con l’idea di mettersi nelle fredde vesti di uno spirito dannato che osserva e ascolta tutti, contempla se stesso e gli altri, senza mai esternare troppi segni di vita ai comuni mortali, difatti, quando l'ascoltatore riceve la sua prima esperienza con questo spirito vincolato, l’orecchio apprezza la massima espressione nella più libera forma, del concetto di rabbia repressa che vorticosa, galoppa in un calderone musicale di “Odi et amo” verso la visione stessa del mondo e dai sentimenti di delusioni e soddisfazioni, provati nella moltitudine di esperienze vissute dallo stesso spirito o raccontate dalle persone che esso ha ascoltato.La peculiarità è data anche dall'ispirazione verso i luoghi diroccati, abbandonati all’entropia, sottolineando il fascino che la natura possiede, perché sottomette sempre i confronti contro le impalcature realizzate dall'uomo.
DISCOGRAFIA
The Whispering House (17/04/2024)
- Meeting The Ghost
- The Bridge Of Souls
- Cracked House (Outside)
- Land Of Slavery
- Endless Forest
- Cracked House (Inside)
- Opening A Portal
A cura di Enzo Li Calsi
Questo è un album solitario più che solista, che porta l’ascoltatore a vorticare in un mulinello di note e voci calde, nettamente distaccate dal freddo che i testi ritraggono.
Spicca la dannazione dell’essere, di un’anima che non si dà pace, e persa nel mondo, non riesce a trovare quella bellezza che potrebbe curarla e cullarla, al contrario quel che trova sono infinite vie con le quali ci si ammala e ciò che più dovrebbe ravvivare il corpo, muore in esso rassegnato al vivere lento e interminabile che una vita lontana dalla bellezza consiste. Una morte silente che prende forma nel suo senso più grande e raggiunge il corpo soltanto quando i volti, esasperati da una bellezza inesistente e inappetibile ai sensi, si abbandonano a un vorticoso bacio col vuoto, che forse a volte per l’energia che trasmette, riesce a zittire la tediosa ricerca di luce in un modo immerso nell’oscurità.
Si può assaporare il contrasto tra un paesaggio boscoso, di cui la Sila è massimo rappresentante, e l’urbana miseria che affligge tutti gli animi, senza che neanche se ne accorgano. Sebbene la natura possa sembrare benevola, viene ritratta nella sua versione più oscura, con tempesta e nebbia, difatti, sebbene possa regalare i colori che ricerchiamo, ci respinge con sé stessa alla visione di sé stessa più ampia e probabilmente, sé stessa salvifica.
Queste sono alcune delle sensazioni che ho percepito all’ascolto e così come la nebbia nel bosco cela il più bel pino, le mie parole non fanno vedere oltre, così che voi ascoltiate e tocchiate con mano questo paesaggio musicale, abbandonando le strade e perdendovi nei sentieri per poi negarvi anche quelli e crearne di nuovi, che è un po’ come lanciarsi nel vuoto di Cardaèmort.
L’idea di “The Whispering House” sboccia nella realizzazione del primo progetto, ossia “Land Of Slavery” verso la fine del 2022. Questo è stato il primo brano realizzato su Cubase 5 di senso compiuto dopo varie sperimentazioni create in precedenza su Audacity e poi riproposte sul nuovo software.
Successivamente, prendendo mano sul programma e sulle tecniche di missaggio, ho iniziato ad espandere e conoscere nuovi metodi d’approccio nella composizione, svariando sulle progressioni, cambi di metrica e BPM.
Da queste nuove competenze acquisite, trovando anche il mio unico sound per i singoli strumenti, nascono brani come: “The Bridge Of Souls” (secondo progetto realizzato), “Meeting The Ghost” (terzo progetto realizzato), “Opening A Portal” (quarto progetto realizzato), “Cracked House (Outside)” (sesto progetto realizzato).
Durante la realizzazione dei brani, nella mia vita privata (anno 2023), ho dovuto affrontare due traslochi che mi hanno fatto perdere mesi di tempo, ma la mia volontà irrefrenabile di continuare a sviluppare altri brani ha portato anche nuove idee particolari come: “Endless Forest” realizzando un mix tra il goth e il black/death metal e “Cracked House (Inside)”, un brano acustico con una tematica molto intima e delicata.
Prima di scrivere i testi in questi brani ho lavorato sulla strumentale e per le tematiche ho voluto ispirarmi a ciò che ho vissuto e visto in questi quattro anni vivendo qui a Catanzaro, impostando nei testi una sensazione di malessere, solitudine, paura e tensione in degli ambienti che, secondo la mia immaginazione, possono essere visti con occhi diversi dalla realtà.
Durante la realizzazione dei singoli brani, avvertivo una sensazione di piacere nell’ascoltare le tracce, di stimolo perché adoravo quello che stavo realizzando e di orgoglio perché creavo e finivo i progetti da solo e mi mettevo sempre alla prova superando ogni volta me stesso.
Ho iniziato a vedere la musica in maniera nettamente diversa, non mi piace la monotonia e adoro ascoltare sempre qualcosa di innovativo.Mi piace sperimentare sui suoni, perché possono suscitare sensazioni ed emozioni diverse, ogni cosa deve essere sensata e sentita dentro nell’animo.Il mio approccio con gli strumenti musicali è totalmente cambiato, non è “uomo e strumento musicale”, ma è un corpo unico che si esprime e che emana un benessere interiore ed esteriore.
Pedaliera: ZOOM G3X
Strumenti Musicali: Ibanez Prestige RG1570-BK - VGS Eruption - Yamaha APX500III - EKO VJB 200 - SHURE PGA58
Computer: Samsung R530/R730/R540 Windows 7 Home Premium a 64 bit
Software: Cubase 5
VST Instrument: EZDrummer 2 - Pianoteq 6
Meeting The Ghost
Scrittore e Compositore Francesco Bronti in collaborazione con Savior Calabro
The Bridge Of Souls
Scrittore e Compositore Francesco Bronti
Cracked House (Outside)
Scrittore e Compositore Francesco Bronti in collaborazione con Savior Calabro
Land Of Slavery
Scrittore e Compositore Francesco Bronti
Endless Forest
Scrittore e Compositore Francesco Bronti in collaborazione con Savior Calabro
Cracked House (Inside)
Scrittore e Compositore Francesco Bronti in collaborazione con Savior Calabro
Opening A Portal
Scrittore e Compositore Francesco Bronti